COPPETTAZIONE CLASSICA      (NO HIJAMA)

La coppettazione *CUPPING THERAPY* affonda le sue radici nell’Egitto di oltre 4,000 anni fa. Conosciuta con il nome “Hijama” troviamo le prime testimonianze scritte nell’ Ebers Papyrus, uno dei più antichi testi medici risalente al 1550 a.c.

L’utilizzo delle corna di bufalo forate alla sommità per poter creare il sottovuoto aspirandone l’aria con la bocca, si diffonde poi in tutta l’Africa come rimedio contro ogni male, ma soprattutto come metodo per preservare la salute ed aumentare la longevità.

Una tecnica simile era conosciuta (a partire dal 1800) anche nella tradizione popolare Italiana, dove per lenire dolori o drenare catarri venivano usati i bicchierini dello sherry.

Benefici della Coppettazione!

Gli sportivi (ricordiamo ad esempio i segni evidenti di Michael Phelps alle Olimpiadi di Rio) apprezzano particolarmente la coppettazione in quanto in grado di alleviare diversi tipi di dolori, in particolare quelli muscolari dovuti allo sforzo eccessivo e alla fatica.

La Coppettazione è utile per trattare i comuni disturbi a livello osseo e muscolare e migliorare la circolazione dei fluidi. La coppetta riesce ad eliminare l’elemento di disturbo grazie alla riattivazione della circolazione.

Risulta molto efficace anche come trattamento anticellulite e linfodrenante, dato che va ad agire sullo scioglimento dei liquidi.

Dal punto di vista tradizionale viene utilizzata per ripristinare il fluire dell’energia altrimenti rallentata o in blocco, che a lungo andare può compromettere il corretto funzionamento degli organi.

L’utilizzo di questo trattamento è consigliato anche quando i muscoli sono particolarmente tesi, ad esempio in vicinanza di eventi sportivi, od in periodi di stress.

 

Effetto dermo-vacuum della coppetta

Con le coppette si basa sull’aspirazione cutanea con conseguente scollamento dei tessuti.

Le conseguenze della tecnica:

si produce la liberazione dei vasi che passano al di sotto dei tessuti aspirati. Questo comporta un aumento dell’irrorazione sanguigna, un’accelerazione della circolazione linfatica e l’ossigenazione del tessuto: effetto drenante (apporta sostanze nutrienti ai tessuti).

la dermoaspirazione contribuisce a frazionare il tessuto connettivo laddove si trovano delle fibre sclerotiche (cellulite) e attribuisce alla rottura dello strato più esterno degli adipociti (cellule del grasso) = Lipolisi

si nota un incremento di elasticità e tonicità dei tessuti e la pelle diventa più liscia.

L’unico effetto collaterale da segnalare è che, subito dopo il trattamento, tendono a formarsi sulle zone della pelle dove sono state applicate le coppette delle macchie rosso-violacee che scompaiono in pochi giorni.

 

Come si svolge una seduta?

La tecnica consiste nell‘applicare delle coppette con grandezza di circa 5 centimetri per un tempo variabile (generalmente 5-10 minuti ma comunque non più di 20) su zone del corpo prive di peli e senza alcuna escoriazione. Vengono utilizzate delle coppette di plastica circolari nelle quali con l’aiuto di una pistola crea il vuoto. Questo vuoto fa si che appoggiate sulla superficie del corpo creino un effetto ventosa.

 

Possono essere fatte scivolare lungo i Meridiani o lungo determinate fasce muscolari creando un piacevole massaggio, oppure possono essere attaccate/staccate velocemente per sollecitare in un dato punto un maggior afflusso di energia, o ancora possono essere lasciate in posa per diversi minuti su degli agopunti specifici, o sui punti Ah Shi.

In studio non effettuiamo la Hijama

La Hijama, nota anche come coppettazione umida, è una pratica terapeutica tradizionale che combina la coppettazione (creazione di una suzione tramite coppette) con la rimozione di sangue tramite piccoli tagli superficiali sulla pelle. È profondamente radicata in molte culture, in particolare nella medicina tradizionale islamica, dove viene praticata sia per scopi fisici che spirituali.

 

Coppettazione classica

  • Vantaggi:
    • Non invasiva: Non comporta incisioni sulla pelle, riducendo i rischi di infezioni.
    • Adatta a un'ampia gamma di condizioni: Ideale per tensioni muscolari, dolori articolari, stress, e per migliorare la circolazione sanguigna.
    • Praticata da molti professionisti qualificati, anche in ambito medico e fisioterapico.
  • Rischi:
    • Minimi, se eseguita da operatori esperti e in un ambiente igienico.
    • Possono verificarsi lividi temporanei dovuti all’aspirazione.

Hijama

  • Vantaggi:
    • Combina la coppettazione con la rimozione di sangue stagnante o "impuro", una pratica che alcune tradizioni ritengono benefica per la salute e la purificazione.
    • Può essere particolarmente indicata in contesti specifici, come in alcuni casi di congestione sanguigna o problematiche legate alla medicina tradizionale islamica.
  • Rischi:
    • Tagli sulla pelle: Le incisioni rappresentano un rischio significativo se non effettuate in un ambiente sterile e da un professionista qualificato.
      • Infezioni: Strumenti non adeguatamente sterilizzati possono trasmettere infezioni cutanee, batteriche o virali (es. epatite o HIV).
      • Cicatrici e irritazioni: Incisioni mal fatte o non curate possono lasciare cicatrici permanenti o causare irritazioni cutanee.
      • Reazioni avverse: Perdita di sangue non controllata può causare debolezza, capogiri o, in rari casi, complicazioni più gravi.
    • Competenza dell'operatore: La hijama richiede una formazione specifica. Un praticante inesperto potrebbe fare incisioni troppo profonde o in punti sbagliati, causando danni.

Ambienti non sterili e personale non qualificato

Praticare la hijama in ambienti non sterili o con strumenti non adeguati può avere conseguenze gravi:

  • Infezioni gravi: Gli strumenti usati devono essere rigorosamente sterili (monouso o adeguatamente disinfettati) per evitare infezioni batteriche o virali.
  • Danni ai tessuti: Tagli troppo profondi o mal localizzati possono danneggiare nervi o vasi sanguigni, con conseguenze a lungo termine.
  • Scarsa gestione post-trattamento: Dopo la hijama, è essenziale curare le ferite con prodotti igienizzanti e sterili per evitare complicazioni.

Qual è meglio?

  • La coppettazione classica è generalmente più sicura e accessibile, poiché non richiede incisioni e presenta minori rischi di complicazioni.
  • La hijama può essere utile in alcuni contesti, ma deve essere praticata solo da operatori esperti, con strumenti sterili e in condizioni igieniche rigorose.

Se si sceglie la hijama, è fondamentale:

  1. Assicurarsi che il praticante abbia una formazione adeguata e sia certificato.
  2. Verificare che l'ambiente e gli strumenti siano completamente sterili.
  3. Essere informati sui possibili rischi e benefici.

 

La scelta dipende quindi dalle necessità individuali, ma la sicurezza dovrebbe sempre essere la priorità assoluta.